Sfogliando il nostro menù, nella sezione piatti orientali, ti cadrà sicuramente l’occhio sulla parola Falafel che negli ultimi anni si è ormai diffusa anche all’interno della lingua italiana.
Si tratta di una polpetta che può avere diverse varianti, adatta a soddisfare ogni tipo di palato da quello degli onnivori a quello dei vegani. Se ai più è ormai noto di cosa si tratti, forse lo è di meno la sua provenienza e la sua storia.
La sua origine è antica e pertanto presenta alcune lacune storiche, ma si può affermare che il Falafel sia originario dell’Egitto. Più precisamente risale ai tempi dei cristiani che avevano trovato in esso una valida alternativa all’interno della loro dieta, dato che non potevano mangiare carne durante i periodi di festività (a differenza di quanto accade oggi, i giorni religiosi erano quasi un terzo dell’anno).
Il termine è un insieme di tre parole che significa “con tanti fagioli”: originariamente venivano utilizzate le fave, anche se oggi sono soprattutto i ceci a caratterizzare questo cibo. Questo perchè essendo un piatto tipicamente vegetariano permette di rispecchiare i principi della cucina kosher.
Si tratta di un cibo ormai diffuso in tutto il mondo, ma che è caratterizzante soprattutto del medioriente. Se da noi potrai provarlo al ristorante, in queste località è una pietanza talmente diffusa tanto da essere considerato un cibo di strada facilmente reperibile.